Organista: JUAN DE LA RUBIA
Spagna
Juan de la Rubia, organista principale della chiesa della Sagrada Família di Barcellona,
è nativo di Vall d’Uixó (Castellón), dove ha iniziato i suoi studi con suo padre e con Ricardo Pitarca.
Si è formato, in varie sedi europee, con Óscar Candendo, Wolfgang Seifen, Michel Bouvard e Montserrat Torrent,
così come Olivier Latry e Ton Koopman. Durante gli studi ha ricevuto cinque Premi Straordinari in varie specialità musicali oltre al Primo Premio del
Concorso Permanente de Juventudes Musicales de España (2002) e il Premio al Palau de la Música Catalana (2004),
premi che hanno contribuito signifi cativamente al progredire della sua carriera. La sua incessante att ività di solista, dirett ore d’orchestra,
accompagnatore e continuista, lo ha portato a calcare i principali palcoscenici di una trentina di paesi del mondo, i principali sono l’Auditorio
Nacional de Música di Madrid, Konzerthaus di Berlino, Gewandhaus di Lipsia, Elbphilharmonie ad Amburgo, le catt edrali di Colonia, Westmister,
Bogotá, Citt à del Messico e Tunisi, Saint-Sulpice a Parigi, o il Teatro Mariinsky e la Filarmonica di San Pietroburgo, tra gli altri. De la Rubia si è
esibito come solista con orchestre come Freiburger Barockorchester, Kammerorchester Carl Philipp Emmanuel Bach, Orquesta Nacional de España,
Orquestra Simfònica de Barcelona i Nacional de Catalunya, Orquesta Barroca de Tenerife, Orquesta Sinfónica del Principado de Asturias, Orquesta
Sinfónica de Galicia, Orquesta de la Comunidad de Madrid, Orquestra de la Comunitat Valenciana, Orquestra Ciudad de Granada o Orquesta de
Cuerdas de Bogotá. Ha lavorato con dirett ori come Andrew Grams, François-Xavier Roth, Carlos Mena, Simon Halsey, Salvador Mas, Kazushi Ono,
Víctor Pablo Pérez e Simon Ratt le. Ha inoltre collaborato con i principali cori in Spagna e con solisti come Matt hias Goerne, Asier Polo, Mireia Farrés,
Raquel Lojendio, Carolyn Sampson, Marta Mathéu o Philippe Jaroussky, con i quali ha registrato il CD “Sacred Cantatas” (Erato, 2016 ), nominato per un Grammy Award nel 2018. Nell’ultimo decennio, De la Rubia si è specializzato anche nell’improvvisazione di fi lm muti, tra cui
Faust e Nosferatu di Murnau o Metropolis di Lang.
Tra la sua ampia discografi a, da segnalare la registrazione dedicata a Johann Sebastian Bach (”Melómano de Oro” luglio 2016 e considerata “una
rivelazione” di Alejo Palau e “una delle registrazioni più sorprendenti dell’anno” di Stefano Russomano per ABC ). Il suo ultimo lavoro, registrato
con il claviorgano Hauslaib (1590) al Museo della Musica di Barcellona, è stato dedicato alla musica di Antonio de Cabezón. Membro della Real
Acadèmia de Belles Arts de Sant Jordi e Professore alla Escola Superior de Música de Catalunya, tiene regolarmente masterclass nelle citt à di
Budapest, Stoccarda e Roma.
Georg Böhm (1661-1733) – Präludium, fuga e postludium in sol minore
Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1594) – Ricercar del primo tuono
Juan de la Rubia (1982) – Intermezzo improvvisato I
Georg Böhm (1661-1733) – Partita sopra il corale “Wer nur den lieben Gott lässt Walten”
Juan de la Rubia (1982) – Intermezzo improvvisato II
Eustache du Caurroy (1559-1609) – Quatt ro variazioni sopra “une jeune fi llett e” (trascrizione: A. Isoir)
Johann Sebastian Bach (1685-1750) – Sonatina dalla Cantata BWV 106 “Actus tragicus” (trascrizione: J. de la Rubia)
Johann Sebastian Bach (1685-1750) – Preludio e fuga in re maggiore, BWV 532
Philip Glass (1937) – Mad Rush
Jesus Guridi (1886-1961) – “Variaciones sobre un tema vasco” (Itsasoa laino dago)
con videoproiezione